Rita Blitt opera da quasi 40 anni come artista, la prima mostra risale al 1967. Nel suo curriculum sono raccolte numerose mostre personali e collettive, premi, libri e video, performances ed una ricca serie di sculture monumentali situate in luoghi pubblici. Le sue opere sono raccolte in diversi musei americani, e in tutto il mondo.
Al centro dell'opera di Rita Blitt, infatti si colloca il movimento: in particolare il movimento della danza. L'artista presenta una scultura in acciaio intitolata “Dancing I”.
L'espressionismo astratto di Rita Blitt si traduce in vera e propria danza sulla carta, l'artista mentre crea ascolta la musica e danza. L'opera che vedete è la traccia dinamica e cinetica del corpo della ballerina, essa vuole cogliere solamente il succo, il puro istinto del movimento e bloccarlo nell'eterna staticità della scultura.
Blitt vuole trasformare in vero e proprio totem cultuale la grazia, la forza e la coordinazione umana, tesa nella realizzazione sublime del ballo. Un parallelo può essere suggerito con il Discobolo di Mirone.