Richard Tian è nato a Innsbruck nel 1940. Crede fermamente nella dualità di ogni cosa, e coerentemente ha diviso in due la sua intera vita. Il lato materiale, che gli procura il cibo ed un confortevole riparo, con il lavoro nel campo dell'elettronica e la famiglia (una moglie e una figlia ), e il lato spirituale con il quale ricerca, si esprime che lo porta a lunghi viaggi ed all'arte: la pittura e la scrittura. Ha esposto le sue opere principalmente negli USA.
citazione del famoso dipinto di Edouard Manet "le dejeuner sur l'herbe". Ogni cosa è la medesima se non per il fanciullo magro e nudo in primo piano che prende il posto della formosa e sempre nuda ragazza dell'originale. Evidente provocazione che non ha nulla a che fare con i contenuti del dipinto.
Ho poco da dire in merito al dipinto stesso in quanto parlerei di un altro artista e non di Richard Tian. Ritengo che il centro della questione sia solamente la sostituzione del personaggio, in particolare del sesso del personaggio stesso.
Se Manet prorompeva nella pittura neoclassica con il nuovo e liberatorio pensiero impressionista, Tian pare voglia riferirsi alla completa libertà dei costumi e quindi anche alla fungibilità del genere nella ricerca di ciò che è bello e piacevole nella vita.